VIAREGGIO - Missione compiuta. Il Carnevale di Viareggio è riuscito a raggiungere gli obiettivi di bilancio. Un pubblico pagante di 200mila spettatori e un incasso complessivo 2 milioni e 370mila euro. 50mila euro in più di quanto messo a preventivo.
Un risultato che sembrava impossibile alla vigilia di un’edizione rimasta in bilico fino all’ultimo. Slittata a causa del Covid e condizionata dalla guerra, scoppiata la mattina di Giovedì Grasso. 300mila euro saranno accantonati per ripianare il buco da 1,5 milione provocato dal Carnevale di settembre. Nel dettaglio, il corso più redditizio è stato il terzo che ha toccato il primato di circa 583mila euro di incasso. In crescita il Martedì Grasso. Bene, ma non benissimo le ultime due sfilate, entrambe di sabato. Ma la scelta del prefestivo è confermata comunque per il 2023.
L’incertezza organizzativa di gennaio ha fatto crollare i cumulativi. Solo 16.500, la meteà del 2020. Quasi tutti comprati a prezzo pieno a febbraio per un incasso di 711mila euro. Ma la vera novità è il boom dei ticket online: 32mila quelli venduti. Erano 5mila nel 2017. Oggi valgono il 40% del totale. Facile dal web leggere la provenienza degli acquisti. Dopo la Toscana, la prima regione carnevalara è la Lombardia, seguita da Emilia e Piemonte. L’1,9% dall’estero, Stati Uniti in testa.
Burlamacco ha rinsaldato i rapporti con gli sponsor nazionali e locali. E raggiunto sui social un pubblico nuovo. Ora sotto con l’edizione del 150esimo anniversario. Entro metà luglio la consegna dei bozzetti.