CALCIO C - Lucchese in campo venerdì sera (ore 20,30) nell'anticipo della 31 esima giornata. Gara durissima contro i granata che posso addirittura scavalcare il Modena al primo posto. Pagliuca rilancia Baldan in difesa e conferma Ruggiero in attacco. All'andata gli emiliani s'imposero 2 a 0 con arbitraggio discutibile.
Fatto 30 bisogna fare anche 31 ed allora ecco servito il ghiotto e succulento antipasto della 31esima giornata al Porta Elisa. Si gioca di venerdì sera, anche perchè ormai si gioca in qualsiasi giorno e a qualsiasi ora, con lancette fissate alle 20,30 e la Lucchese che attende la visita della forte ed ambiziosa Reggiana, ultima grande di passaggio a Lucca. La recente gara giocata in notturna dai rossoneri è stata a dir poco scintillante: 3 a 0 alla Virtus Entella il 24 febbraio scorso che era di giovedì, guarda un pò. Una della migliori se non la migliore gara giocata dalla squadra di Pagliuca. Insomma, una Lucchese “bellissima di notte” che ripetersi contro i granata di Aimo Diana sarebbe fantastico anche se non sarà affatto semplice. A complicare il quadro infatti la possibilità per gli emiliani di scavalcare seppur per una sola notte il Modena in testa alla classifica. E quello sarebbe piatto ricco. Pagliuca è alle prese con alcune importanti defezioni che si chiamano Fedato, non ancora pronto dopo il fastidioso infortunio, Nanni e Corsinelli che invece sono squalificati. Baldan è il sostituto naturale dell’esterno destro viareggino perchè lo già fatto e con buon profitto. Il neoacquisto Alejandro Rodriguez partirà ancora dalla panchina ma stavolta potrebbe avere anche uno scampolo di partita. Snoccioliamo pertanto l’undici rossonero. Lucchese in campo con: Coletta in porta; Baldan, Bachini, Bellich e Nannini in difesa; Frigerio, Minala e Collodel cerniera mediana; Visconti ad agire alle spalle di Belloni e del riconfermato Ruggiero. Detto che la Reggiana torna a Lucca dopo quasi sette anni, da quel rotondo 3 a 0 con cui s’impose il 2 maggio 2015, il pallone racconta che gli emiliani hanno vinto il match di andata giocato lunedì 1 novembre scorso (allora fu un posticipo) al Mapei Stadium in una serata da tregenda. La gara finì 2 a 0 per i granata di Aimo Diana in vantaggio quasi allo scadere del primo con una rete dell’immarcescibile Sciaudone lesto a scaraventare in fondo al sacco da pochi passi alle spalle di Coletta. Alla fine del primo tempo un fallo netto su Belloni e poi in avvio di ripresa un netto mani su capocciata di Papini furono clamorosamente ignorati dall’indimenticabile arbitro Luciani di Roma 1 e questo non è un dettaglio da poco. Così al 18esimo della ripresa la Reggiana chiuse di fatto i conti con il raddoppio firmato da Paolo Rozzio: imperioso il colpo di testa del gigantesco difensore reggiano sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La Lucchese fu penalizzata e non poco senza nulla togliere ad una Reggiana che “classifica docet” sta dimostrando tutto il suo valore.