CALCIO C - Una vittoria permetterebbe ai rossoneri di fare un passo in avanti decisivo verso la salvezza-diretta. La gara del Rocchi (domenica ore 17,30) nasconde mille insidie poichè i gialloblu sono in netta ripresa. Convocato anche il neoacquisto Rodriguez. All'andata i rossoneri vinsero 1-0.
Viterbo ” la città dei Papi” con vista…sul paradiso, ovvero la salvezza-diretta ? Possibile, non facile ma fattibile. Dipenderà dalla Lucchese che si presenta rincuorata dagli ultimi risultati e da una classifica che forse non sarà eccellente ma neppure così brutta. Opportuno fare punti al Rocchi perchè significherebbe bloccare una di quelle formazioni che da dietro possono diventare insidiose. In soldoni pericolose. Settimana caratterizzata dall’arrivo dal mercato degli svincolati di Alejandro Rodriguez, 30enne centravanti spagnolo, che ha talento ed esperienza tali da poter dare una mano alla Pantera. Lui, che abbiamo saputo ha il nick name di “Peter Pan”, e che forse può aiutare a sognare. Da capire però in quali condizioni di forma si è presentato a Lucca: di tempo ne rimane poco e il campionato non aspetta. Probabile che possa giocare uno scampolo di partita. Pagliuca deve affidarsi almeno inizialmente a quelli pronti che sono poi gli stessi che sono partiti con Virtus Entella e Fermana con l’eccezione di Nanni il cui posto verrà preso da Babbi. Lucchese pertanto in campo con: Coletta in porta; Corsinelli, Bachini, Bellich e Nannini in difesa; Frigerio, Minala e Collodel cerniera mediana; Visconti trequartista alle spalle di Belloni e Babbi. Il pallone racconta, anzi lo ha già fatto, che nell’ultimo lustro la Lucchese non ha mai avuto troppa fortuna dalle parti di Viterbo ma ci ricorda che all’andata (era il 23 ottobre scorso) al Porta Elisa i rossoneri la spuntarono 1-0. Sollecito vantaggio di Shaka Eklu con un perentorio e potente colpo di testa. Su quella prodezza del centrocampista passato a gennaio al Sud Tirol, la squadra di Guido Pagliuca costruì un successo pesante ancorchè sofferto. La Viterbese, che nel secondo tempo rimase anche in dieci per l’espulsione di Oliver Urso e che da allora è cambiata parecchio, disputò una gara caparbia e arcigna. Quello che ci si deve aspettare anche domenica. Sicuro.