CALCIO C - Periodo intenso per la Lucchese. Terza partita in sette giorni per i rossoneri che domenica (ore 14,30) ospiteranno la Fermana. Pagliuca pare orientato a confermare lo schieramento che ha schiantato (3-0) l'Entella.
Senza tregua e senza sosta il campionato di serie C procede a ritmo spedito, talvolta forsennato. La Lucchese, che ha giocato, vinto e convinto giovedì sera con la Virtus Entella, a distanza di meno di 72 ore scende di nuovo in campo. Certo l’impressione data dalla formazione di Pagliuca contro la quotata squadra ligure, soprattutto nel primo tempo, è stata notevole: bella e ficcante e con ritmo travolgente. A distanza di così poche ore ripetere tutto ciò potrebbe risultare complicato ma la Pantera ha il dovere di provarci perchè battere la Fermana, avversario appunto di questa 29esima giornata, sarebbe operazione a dir poco vantaggiosa e consentirebbe di guardare con maggiore serenità alla fase finale del campionato. Tra l’altro la partita si giocherà con inizio alle 14,35, 5′ di ritardo per manifestare solidarietà alla popolazione ucraina. La Fermana segna il limite della zona a rischio a quota 26 punti, la Lucchese ne ha 32. Per quanto riguarda lo schieramento viene la voglia di pensare che “squadra che vince e convince…non si tocca. Anche perchè non ci sono poi tutte queste alternative. Ecco pertanto la probabile formazione che calerà sul prato del Porta Elisa: Coletta in porta; Corsinelli, Bachini, Bellich e Nannini in difesa; Collodel, Minala e Frigerio cerniera mediana; Visconti trequartista tuttofare alle spalle di Belloni e Nanni. Il pallone racconta che all’andata (era il 20 ottobre) al Recchioni finì 0-0. Match intensissimo che la Fermana chiuse in dieci per il rosso nel finale a Corinus. Grandi rimpianti per la Lucchese che obiettivamente lasciò due punti. Occasioni già nel primo tempo con Semprini e poi Fedato che su calcio d’angolo centrò il palo interno di testa. Lucchese che ebbe anche una terza occasione dopo un rinvio corto. Unica chance per i padroni di casa un destro dai 20 metri di Graziano alzato in angolo da Coletta in volo plastico. Gara più equilibrata nella ripresa con la grande occasione per Mbaye alla mezz’ora ma il suo colpo di testa da posizione favorevolissima è troppo centrale e Coletta blocca sicuro. Nel finale altra occasione per Semprini ma ci mette i pugni Ginestra.