CALCIO D - Al Carraia Ghiviborgo-Forlì finisce 0-4. Doppietta di Manuel Pera. Rrapaj e Gkertsos nel finale. Traversa di Melandri. Al Buon Riposo il Seravezza ha battuto 2-1 il Prato con reti di Benedetti e Mariotti. Buon pareggio in trasferta (1-1) del Real Forte a Lodi sul campo del Fanfulla.
A distanza di una settimana il Ghiviborgo torna al “Carraia” di Ghivizzano nel nuovo stadio dove ci dicono presto la tribuna sarà coperta. Sarebbe importante ripetere la vittoria sulla Bagnolese anche contro il Forlì che poi sappiamo in mezzo nel turno infrasettimanale c’è stato anche il 2 a 2 di Trezzo sull’Adda con la Tritium. La classifica resta complicata ma battere i biancorossi romagnoli equivarrebbe ad un passo in avanti importante nel tentativo affatto semplice di evitare i playout. Si gioca alle 15 come richiesto dalla formazione ospite. La giornata è luminosa e il sole è ancora alto all’orizzonte quando il sempiterno e micidiale lucchese Manuel Pera porta in vantaggio il Forlì al quarto d’ora con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Difesa biancorossa imbambolata e doccia gelata per la squadra di Vangioni chiamata adesso a reagire. Ma la gara come suol dirsi è scialba e avara, anzi con nessuna emozione per il pubblico presente. E questo va benone agli ospiti forlivesi che si chiudono con ordine. Il primo tempo, davvero brutto, si chiude sullo 0 a 1 consapevoli che nella ripresa ci vorrà un altro Ghiviborgo. In realtà non si fa in tempo a tornare in campo e il Forlì si porta sul 2 a 0. Fallo di mani di Grea mentre cade in scivolata e l’arbitro Garofalo di Torre del Greco comanda un rigore sul quale restano parecchi dubbi. Il capitano biancorosso Pera non si fa pregare e batte così ancora Nucci raddoppiando per i suoi e per la doppietta personale. Ora per il Ghivi è notte fonda, o quasi. Prova a riaccendersi la squadra del Faina Vangioni che al 20esimo è anche sfortunata. La bella conclusione dal limite di Melandri va a stamparsi all’incrocio dei pali della porta romagnola col portiere Ravaioli immobile. Un segno del destino ? Chissà. Di tempo ce ne sarebbe ancora per cercare di rimetterla in sesto. Ma la giornata è di quelle da dimenticare poichè alla mezz’ora il Forlì trova addirittura la terza rete con Rrapaj, punto di che di fatto affossa le residue speranze dei padroni di casa. Nel finale il Ghiviborgo si disunisce e subisce anche la quarta rete siglata al 36esimo da Gkertsos che ha vita facile nelle ampie praterie che gli si spalancano davanti. E’ una Caporetto in tutti i senesi: per la pesantezza del punteggio (0-4) e le ripercussioni in classifica. L’occasione di agganciare il Forlì e la zona salvezza-diretta è sfumata e la prova è stata davvero sconcertante. Ci sarà da sudare, lavorare e faticare tanto se il Ghiviborgo vorrà venirne a capo. Domenica prossima delicatissima trasferta sul campo del Progresso, diretta rivale nella lotta per la salvezza. Chiaro che in terra bolognese ci vorranno un altro Ghiviborgo e un’altra prestazione.