LUCCA - I ragazzi sorpresi all'interno dei locali abbandonati dell'ex Manifattura non sono stati i primi a forzare l'area. Altri giovani in almeno altre 6 occasioni si sarebbero introdotti illegalmente per scattarsi selfie e girare video.
Non è la prima volta che dei ragazzi riescono ad entrare nei locali dell’ex Manifattura. L’obiettivo sarebbe scattarsi un selfie o girare un video all’interno della struttura abbandonata. Gli episodi di effrazione si sarebbero verificati già altre 6, 7 volte, sempre con le medesime modalità: se dal lato di via Vittorio Emanuele, ogni tentativo di scasso attirerebbe subito l’attenzione di residenti e passanti, l’area posteriore della struttura che affaccia sulla parte più interna del parcheggio Cittadella è invece isolata e lontana dalla case; così, complice il buio della sera, per dei ragazzi attrezzati con l’opportuna strumentazione è possibile aprirsi un varco scavalcando le recinsioni, disancorando i pannelli, forzando reti elettrosaldate e spaccando catene e lucchetti.
Non si tratta di semplici bravate. I ragazzi sorpresi nei giorni scorsi erano riusciti ad arrivare sul tetto della struttura, che, abbandonata da anni può nascondere insidie e pericoli. Ad ogni effrazione i giovani lasciano dietro di loro una sfilza di danni.
Catene e lucchetti sono stati riparati e l’area è stata messa in sicurezza. Per impedire nuovi scassi saranno intensificati i controlli e l’amministrazione comunale assieme alla Metro sta valutando l’installazione di alcune videocamere di sorveglianza.
