LUCCA - Un grande intervento di manutenzione: e poi, una volta ripulito il fondale, potremo vedere come si presenta davvero la situazione per quanto riguarda portata e livello dell'acqua. Questa la linea d'azione che la presidente della commissione sul condotto pubblico, Alessia Angelini, ha suggerito al Comune al termine dei lavori dell'organismo appositamente creato per esaminare le criticità del canale cittadino.

Le relazione finale dei lavori della commissione è stata presentata martedì sera in consiglio comunale. La commissione ha individuato la scarsa manutenzione ordinaria e straordinaria come la principale criticità del condotto. “E’ questo – ha detto la presidente – impedisce di capire se la portata dell’acqua stabilita per far funzionare le centraline è eccessiva o meno”. Da qui l’invito al Comune a considerare un intervento di manutenzione straordinaria come prima cosa da fare.
Altre criticità individuate dalla commissione sono la scarsa pulizia della griglia in via della Rosa e l’utilizzo del condotto come una discarica da parte di alcuni cittadini. La commissione ha invitato tra l’altro il Comune e gli altri enti competenti a verificare la regolarità di scarichi e manufatti che insistono sul condotto pubblico
Nel corso della discussione nel mirino dei consiglieri, in particolare d’opposizione, è finito il Consorzio di Bonifica, individuato come responsabile della manutenzione del canale. Al termine il consiglio ha approvato all’unanimità un ordine del giorno con cui, oltre alle raccomandazioni contenute nella relazione, si chiede l’accelerazione del passaggio di proprietà del condotto dalla Provincia alla Regione.