VIAREGGIO - La sfilata delle maschere e delle grandi opere allegoriche in cartapesta si contraddistinta ancora una volta per i tanti messaggi contro il conflitto in corso in Ucraina.
Maschere, coriandoli e grandi carri di cartapesta tornano a sfilare sui viali a mare per il terzo corso del Carnevale di Viareggio. Complice la bella giornata festiva è grande la partecipazione del pubblico di appassionati e turisti arrivati in città per assistere allo spettacolo delle grandi opere allegoriche realizzate dai maestri costruttori. La manifestazione ha preso il via alle 15 con la Fanfara Alpina Julia, che ha eseguito l’inno universale delle maschere, la “Maschereide”, la canzone, composta nel 1922 da Icilio Sadun su parole di Lelio Maffei, che festeggia quest’anno il suo centenario. A seguire, è stata la volta dell’ospite d’onore della giornata, Federico Martelli di Italia’s Got Talent, che si è esibito con il proprio tormentone “Bello bello”, aggiungendo un’altra nota ironica e tanto divertimento alla colorata manifestazione. Anche questa sfilata si è contraddista per i tanti messaggi contro la guerra: dai cartelli sorretti delle maschere in passeggiata, alle bandiere della pace che hanno sventolato su ogni carro fino all’esibizione della cover del brano “Generale” di De Gregori, eseguita dalla Combriccola del Blasco, a bordo della costruzione “Voglio una vita decovizzata”, realizzata da Priscilla Borri. Prosegue anche la partecipazione dei carristi al Fantacarnevale, la coinvolgente competizione che vede sfidarsi a colpi di battute gli artisti della manifestazione e le quasi duemila squadre iscritte. Il prossimo appuntamento del Carnevale è fissato per martedì 1 marzo, martedì Grasso, alle ore 14,50; al termine della sfilata è previsto lo spettacolo pirotecnico. Il corso sarà trasmessa come di consueto sulla nostra emittente.