Massarosa - Ha provocato sdegno in tutto il centrosinistra l'episodio avvenuto in consiglio comunale a Massarosa durante la commemorazione del giorno della Memoria
Il programma delle celebrazioni prevedeva che, in consiglio comunale, venissero letti dai consiglieri i nomi dei deportati del territorio versiliese che dal campo di prigionia di Bagni di Lucca vennero trasferiti ad Aushwitz ma, secondo quanto riportato sia dalla sindaca Barsotti che dai consiglieri di maggioranza, al momento che il turno è passata alla consigliera di Fratelli d’Italia Michela dell’Innocenti, questa avrebbe preferito passare la parola.
Un atteggiamento che ha provocato profondo sdegno, tanto che il gruppo “Per Massarosa” ha chiesto formalmente che la Dell’Innocenti venga espulsa dal partito di Giorgia Meloni. Il caso è stato stigmatizzato anche dal presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo che ha dichiarato: ” Rifiutarsi di leggere il nome dei deportati significa non riconoscere l’orrore”.
Dal canto suo, la consigliera, in un post su Facebook, ha accusato il centrosinistra di strumentalizzare l’episodio, affermando di aver agito così perchè arrivata in ritardo alla seduta e, al momento in cui ha dovuto prendere la parola, non sapeva ancora che cosa si stesse parlando. “Io non ho certamente alcun problema a condannare l’orrore delle leggi razziali e a celebrare la Giornata della Memoria. ” ha concluso il post la consigliera.