Lucca - Dopo le richieste del Tavolo Disabilità, la ASL ha promesso che arriveranno i tamponi salivari e che verrà istituita la precedenza per i diversamente abili al Campo di Marte

Nonostante il nulla osta del ministero, ci sono voluti mesi perché arrivassero risposte sulla possibilità di adoperare dei tamponi salivari per i ragazzi diversamente abili che avevano bisogno di effettuare un test per rientrare a scuola dopo il contagio da Covid-19. Come spiega Pilade Ciardetti, Coordinatore Tavolo Disabilità, molti di loro non riescono a tollerare l’uso del tampone nasale, e per questo, in assenza di un esame con esito negativo, sono stati spesso costretti ad assentarsi da scuola, nonostante avessero già superato la fase acuta della malattia.

Ora però il dialogo con l’ASL sembra essere arrivato al punto di svolta, e in questi primi giorni del nuovo anno dovrebbero essere elaborate delle procedure che consentiranno di offrire i tamponi salivari a quanti lo necessitano.

Dopo questa apertura, il tavolo Disabilità di Lucca può ben sperare anche per quanto riguarda una seconda problematica presentata alla ASL. Con l’aumento vertiginoso dei contagi dell’ultimo periodo, presso il  Campo di Marte si stanno creando lunghe file per poter fare il tampone, difficili da tollerare per i portatori di disabilità. Così, in seguito al dialogo tra la dottoressa Matelli e l’ASL, è arrivata anche la promessa di istituire la precedenza per i diversamente abili nell’accesso al servizio offerto nel vecchio ospedale.

Sebbene questi possano sembrare problemi di modesta entità, precisa Ciardetti, in realtà costituiscono delle vere e proprie montagne da scalare.