LUCCA - La Polizia di Stato di Lucca ha denunciato una donna di 42 anni responsabile di aver utilizzato all'interno di diversi esercizi commerciali di Lucca una carta di credito rubata.
Intorno alla fine del mese di settembre, un residente aveva infatti denunciato in Questura il furto a bordo della propria autovettura di un portadocumenti contenente bancomat e carta di credito. L’uomo aveva ricevuto poi sul proprio cellulare alcune notifiche di transazioni di addebito della propria banca, relative a spese di diverse decine di euro effettuate tra le 6.45 e le 7.15 della stessa mattina del furto e da lui disconosciute. Le tempestive indagini presso gli esercizi commerciali interessati dall’indebito utilizzo della carta di credito (un bar, un forno ed una tabaccheria) hanno consentito di appurare l’autore delle spese, una donna italiana di circa 40 anni. Dalla successiva visione delle immagini di videosorveglianza comunali nelle zone interessate gli investigatori sono risaliti ad un’autovettura Peugeot, intestata ad un prestanome ed in uso a diverse persone. Tra di esse la donna, identificata in via decisiva anche grazie al particolare di un vistoso tatuaggio sulla schiena, immortalato dalle immagini di videosorveglianza del forno dove aveva fatto spesa con la carta rubata. La donna, già nota alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per il reato di indebito utilizzo di carta di credito.