VIAREGGIO - La Perini Navi va in mano a The Italian Sea Group. Il colosso dei mega yacht con sede a Marina di Carrara, dopo due aste andate deserte, alla terza e decisiva chiamata si è aggiudicato il cantiere dei velieri di lusso di Viareggio per una cifra che si aggira intorno agli 80 milioni di euro. Partendo da un prezzo base di 47 milioni.
Sfuma quindi l’acquisizione da parte della joint venture Sanlorenzo-Ferretti group che si erano fatti avanti per primi. Nel patrimonio della Perini Navi, leader mondiale di barche a vela da sogno, anche i 17 milioni del cantiere in Darsena e altrettanti di quello a La Spezia. Dieci milioni il valore del solo brand. Un investimento notevolissimo per Tisg, guidata dall’imprenditore Giovanni Costantino specializzata nei giga yacht fino a 140 metri. Il cantiere apuano viene da un periodo di forte crescita e ha chiuso i primi nove mesi del 2021 con un più 74%.
Nei prossimi giorni si dovranno formalizzare i passaggi tecnici. Ma la notizia dell’acquisto della Perini fa tirare un sospiro di sollievo al mondo della nautica viareggina, ai circa 70 dipendenti in cassa integrazione da un anno e mezzo e dalle centinaia di addetti delle ditte artigiane che lavorano in appalto. Tra le prime incombenze c’è proprio la gestione degli ammortizzatori sociali e il rientro in cantiere dei lavoratori. Ma i sindacati, e in generale tutta Viareggio, attendono soprattutto la presentazione del piano industriale per capire come i nuovi proprietari intendano rilanciare uno dei marchi più prestigiosi al mondo, fondato nel 1983 dall’industriale lucchese della carta Fabio Perini, e oggi pronto a vedere scritta una nuova pagina della sua storia.