FIRENZE - Nel caso di positività del test antigenico rapido non si dovrà ricorrere alla successiva verifica col tampone molecolare. Il test antigenico rapido avrà validità anche per stabilire i criteri di fine isolamento e di fine quarantena, rispettando i giorni previsti dalle disposizioni nazionali.
Lo prevede l’ordinanza firmata oggi dal presidente della Regione Eugenio Giani in vigore da domani, mercoledì 29 dicembre. L’ordinanza della Regione avrà validità per tutta la durata del periodo di emergenza sanitaria.
“Il test antigenico rapido – ha spiegato il presidente – avrà validità anche per stabilire i criteri di fine isolamento e di fine quarantena, rispettando i giorni previsti dalle disposizioni nazionali: 7 giorni di quarantena per chi ha completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni e 10 giorni di quarantena per i soggetti non vaccinati o che non hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni. Analogo discorso per i positivi, che potranno concludere l’isolamento con test antigenici rapidi. E’ altresì evidente che coloro che risultano negativi al test antigenico rapido, ma sentono la necessità di una verifica ulteriore, dovranno rivolgersi al proprio medico curante che prenderà le misure più opportune di intervento”.
Per quanto riguarda le metodiche di tracciamento, le centrali di tracciamento dovranno prioritariamente seguire le seguenti indicazioni: tracciamento dei casi positivi non vaccinati; tracciamento dei casi positivi vaccinati; tracciamento dei contatti stretti limitatamente a quelli avvenuti nelle ultime 48 ore.