MOTORI - Paolo Ciuffi in coppia col figlio Tommaso si aggiudica una magnifica edizione del rally sotto l'albero. Al secondo posto si piazza un ottimo Rudy Michelini mentre sul terzo gradino del podio sale il bergamasco Alessandro Perico.
Con un più che riuscito passaggio di consegne Paolo Ciuffi ha consegnato al figlio Tommaso il testimone di vincitore del Rally del Ciocchetto. Tommaso, con a fianco il padre Paolo, ha infatti conquistato meritatamente la vittoria in un trentennale del Ciocchetto da incorniciare per lo spettacolo che non è mancato. Tommaso e Paolo sono stati indubbiamente i dominatori dell’edizione 2021 del Ciocchetto conducendo una corsa quasi perfetta in una battaglia a suon di secondo con il lucchese Rudy Michelini che ha chiuso al secondo posto. Se la prima tappa era stata contraddistinta dalla uscita di Andreucci e da una gara a tre tra Ciuffi, Michelini e Perico, la seconda, andata in scena in altra bella giornata di sole, seppur con temperature molto rigide, grazie al regolamento speciale di queste manifestazioni ha permesso a Paolo Andreucci di ripartire ed il pluricampione garfagnino ha anche firmato il miglior tempo della prima prova speciale ed ha condotto una buona gara pur rimanendo escluso dalla classifica generale. Per la generale invece appunto figlio e padre, Tommaso e Paolo Ciuffi, sempre avanti e Michelini con alle note Perna ad inseguire, distanziando il terzo incomodo Perico. Il Lucchese Rudy Michelini ha tentato in tutti i modi di mettere pressione alla coppia Ciuffi Ciuffi arrivando a poco più di tre secondi e rendendo la lotta a due combattuta fino alla fine. Perico invece, si è conteso la terza posizione con Tosi ed alla fine l’ha spuntata. Quinto in classifica generale il garfagnino Federico Santini su Skoda Fabia seppur distanziato di oltre un minuto. Dopo di lui Verbilli, Gonella, Tribuzio. La top ten generale è stata completata dal nono posto del padrone di casa Luigi Marcucci in coppia con il barghigiano Simone Vellini, che ha superato il padre Andrea giunto 11esimo e dal decimo posto di Tanozzi.
