MASSAROSA - La vittoria di Nicoletta Verna al Premio Letterario Massarosa si trasforma in trionfo. Alla sua opera prima “Il valore affettivo” (Einaudi editore) vanno infatti anche il “Premio della Giuria Tecnica” ed il “Premio Grafica di Copertina”.
La scrittrice, nata a Forlì ma fiorentina di adozione, ha convinto tutti compresa la giuria popolare dei lettori che l’ha eletta vincitrice assoluta di questa trentacinquesima edizione. Una storia di contrasti e sensi di colpa, un ritmo magnetico, che travolge e sorprende, Nicoletta Verna ha scritto un indimenticabile romanzo familiare, nel quale una giovane donna cerca ostinatamente una forma di redenzione.
Onore al merito agli altri finalisti a partire da Martina Merletti che con il suo “Ciò che nel silenzio non tace” è arrivata seconda per un solo voto e poi Marta Ceroni, Francesco Mila, Fabrizio Vangelista, tutti protagonisti della grande serata finale andata in scena al Teatro Vittoria Manzoni di Massarosa promossa da Comune di Massarosa e Fondazione Pomara Scibetta – Arte, Bellezza e Cultura.
Emozionanti come sempre gli interventi della compagnia Coquelìcot che ha dato vita teatralmente alle opere finaliste accompagnate dalla suggestiva colonna sonora affidata alla voce di Michela Lombardi e alle note al piano del maestro Andrea Garibaldi. A condurre la serata Claudio Sottili.