Mascherina all’aperto fino all’Epifania: ordinanza (solo) a Viareggio

Mascherina all’aperto fino all’Epifania: ordinanza (solo) a Viareggio

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Il sindaco Giorgio Del Ghingaro firmerà domani, lunedì 29 novembre, un'ordinanza che introduce l'obbligo di indossare la mascherina anti Covid anche all'aperto fino alla fine delle festività natalizie. E' stato il primo cittadino ad annunciarlo stamattina.

Mascherina obbligatoria all’aperto da lunedì fino all’Epifania. Viareggio è il primo comune in provincia di Lucca ad annunciare il provvedimento, già introdotto in molti capoluoghi di regione e di provincia all’indomani del decreto sul Super Green pass in vista delle festività natalizie e del rischio di assembramenti nelle vie dello shopping.

Il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha annunciato domenica mattina l’ordinanza che sarà firmata nelle prossime ore. “Lo so che questo potrà creare disagio a qualcuno, ma mi preoccupo per la salute di tutti e, dopo averci riflettuto, penso che questa sia la scelta giusta.” In Passeggiata già adesso in molti la indossano.

La stretta annunciata da Viareggio sembra spiazzare i comuni vicini. Molti sindaci si aspettavano un’azione coordinata sull’obbligo di mascherina. “Un provvedimento del genere non si può assolutamente prendere in autonomia”. Questa è la posizione netta dell’amministrazione di Lucca, che attende il prossimo Comitato provinciale per l’ordine pubblico per condividere la decisione con il Prefetto e i comuni. Ma anche in Versilia si chiede un confronto. I sindaci di Camaiore e Massarosa hanno richiesto una riunione della Conferenza dei sindaci insieme alla Asl per fissare una linea comune. Bruno Murzi di Forte dei Marmi è d’accordo sull’obbligo. “Pronto a firmare subito dal 1° dicembre, ma è meglio un atto unitario di tutta la costa”. Resta morbida la posizione di Pietrasanta. “Al momento non vedo il bisogno di un’ordinanza” – spiega cauto il sindaco Alberto Giovannetti. “I frequentatori del centro sono responsabili e già rispettano sostanzialmente le regole che ci sono”.