VIAREGGIO - Fa discutere l'affidamento di un incarico (non retribuito) di consulente da parte del Comune di Viareggio a Ledo Gori, ex Capo di Gabinetto della Regione Toscana rimosso sette mesi fa dall'incarico dal Presidente Eugenio Giani a seguito dell'inchiesta sull'inquinamento da keu nella quale Gori risulta indagato.

Gori – storico braccio destro dell’ex Presidente Enrico Rossi e poi di Giani – ha assunto l’incarico come consulente attraverso una collaborazione occasionale non retribuita e per Viareggio – da quanto si apprende – si occuperà di “rapporti istituzionali con Enti sovraordinati, relazioni esterne, attività inerenti la progettazione europea a supporto dell’attività giuridico-amministrativa in carico all’Ufficio del Segretario Generale”.

Gori risulta ancora indagato nell’inchiesta della Dda di Firenze sullo smaltimento illecito dei rifiuti conciari, per corruzione e atti contrari ai doveri d’ufficio.
Duro affondo di Fratelli d’Italia. “Il Pd non può proprio fare a meno di ricollocare i fedelissimi!” dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Francesco Torselli il Consigliere regionale Vittorio Fantozzi e il consigliere comunale di Viareggio Marco Dondolini. “Siamo garantisti e attendiamo l’esito dell’inchiesta, ma la scelta del sindaco Del Ghingaro ci sembra inopportuna.”