VIAREGGIO - Via libera della giunta comunale al progetto esecutivo per la realizzazione di un parco pubblico all'ex Casa del Fascio. Un passaggio atteso da tempo per riqualificare un'area di Viareggio da anni degradata che sorge proprio sul lungomare, adiacente alla centralissima piazza Mazzini.
Allo stesso tempo l’amministrazione ha avviato la procedura di esproprio per tornare in possesso del terreno, oggi di proprietà di privati, che versa in stato di abbandono totale, racchiuso da una recinzione fatiscente.
Una storia che parte da lontano. Più di dieci anni fa – ricorda l’amministrazione – l’area è stata oggetto di un’operazione urbanistica che ha portato il Comune a cederla a privati per realizzare appartamenti e uffici. Ma niente è stato fatto: nel frattempo le convenzioni urbanistiche sono scadute, la società proprietaria è fallita ed è stato nominato un curatore.E’ stato il nuovo Regolamento Urbanistico del Comune, entrato in vigore nel gennaio 2020, a modificare la destinazione d’uso delle aree, trasformandola in ‘verde attrezzato’ senza la possibilità di costruire alcunché.
Nelle prossime ore l’avvio della procedura di esproprio sarà notificata al curatore fallimentare. Il nuovo parco pubblico, che sorgerà su un’area di oltre 2.300 mq, costerà circa 220mila euro. Dopo l’ok della Sovrintenenza delle Belle Arti, serviranno i tempi tecnici per l’appalto delle opere per dire addio a quello che troppi anni è un pugno nell’occhio nel salotto buono della città.