MONTIGNOSO - Quasi un plebiscito a Montignoso per la conferma di Gianni Lorenzetti che ha vinto la tornata elettorale con un bulgaro 72,23%. Questo il dato definitivo arrivato a fine pomeriggio, ma già dopo un'ora dalla chiusura delle urne la rielezione del sindaco dei Partito Democratico era tracciata.
La lista verso nuovi traguardi, che raccoglieva tutti i partiti di centrosinistra, ha raccolto persino più voti di cinque anni fa. 3.443 preferenze, contro le 2.700 del 2016. La festa per Lorenzetti e la sua squadra è stata alla Piazza, di fronte alla storica sede municipale. Lacrime di gioia per un risultato atteso ma andato persino oltre le aspettative.
Gli attacchi e la polemica sulla discarica di Cava Fornace non sembrano aver avuto effetti sulla sua rielezione.
Non c’è stata partita per i due candidati sconfitti. Manuela Aiazzi del centrodestra ha raccolto solo il 14,83%, non è bastato affatto l’appoggio dei tre partiti della coalizione. Forte delusione per Francesco Matteucci, sostenuto dal M5S e dai Verdi, che si è fermato al 12.94. Nessun commento dagli sconfitti. Matteucci si è limitato a dire che che il calo dell’affluenza, scesa al 56%, dieci punti in meno del 2016, è una sconfitta di tutti.