CALCIO D - Il Ghiviborgo ospitava il Prato del neotecnico Marco Amelia. Avvio tremendo per i padroni di casa subito sotto per una rete di Nicoli. Allo scadere del primo tempo il raddoppio degli ospiti con Grillo. Solo nel finale Lauria accorcia le distanze. Ora rischia anche Bifini. Successi invece di Real Forte e Seravezza.
Derby tra fanalini di coda a Bagni di Lucca. Ghiviborgo e Prato sono mestamente appaiate in fondo alla classifica ancora a zero punti. Il Ghiviborgo di mister Alessio Bifini è privo dello squalificato Filippo Fazzi. Dopo le sconfitte con Sasso Marconi e Lentigione i “colchoneros” della Media Valle cercano i primi punti stagionali. Sulla panchina del Prato debutto del neotecnico Marco Amelia, ex-portiere e campione del mondo nel 2006. Pronti via e il Ghiviborgo va subito sotto. Ancora una volta, com’era successo alla prima giornata con il Sasso Marconi, il Ghivi si fa sorprendere. Corre il 3′ e i lanieri ospiti si portano in vantaggio con Nicoli: chirurgico il suo rasoterra dal limite dell’area. Gara già tutta in salita per la squadra di Bifini. La reazione del Ghiviborgo è sterile per non dire impalpabile e per non aggiungere…nulla. Il Prato pur senza strafare difende con ordine il preziosissimo vantaggio maturato nelle battute iniziali. Anzi, gli ospiti visto che ci sono trovano il punto di raddoppio con Grillo (48′) proprio in chiusura del primo tempo, anzi nel recupero. Sotto di due gol ora per la squadra di Bifini è notte fonda. Ci vorrebbe una ripresa scintillante ma questa squadra è in grado di farlo ? Macchè. Il secondo tempo fila via sulla falsariga di quanto già visto. Reazione nulla del Ghiviborgo il cui encefalogramma, calcisticamente parlando beninteso, rimane piatto. Difficile ricordare una partita così avara di emozioni. Sussulto d’orgoglio (finalmente) del Ghivi che accorcia le distanze con un bel destro di Lauria che non lascia campo al portiere pratese. Forse però la reazione è tardiva visto che manca davvero poco, una manciata di minuti, alla fine. Assalto finale degli uomini di Bifini alla ricerca di un pareggio che varrebbe oro colato. Ma sono gli ospiti in contropiede a sfiorare il terzo gol con Lugnan che colpisce un clamoroso palo. Nulla da fare: finisce 2 a 1 per un Prato tutt’altro che trascendentale ma questo Ghiviborgo è davvero una cosa preoccupante. Terza partita e terza sconfitta: Zero punti in classifica e ultimo posto solitario. Non è davvero un bell’andare. E domenica prossima trasferta sul campo della Bagnolese. La società riflette e nelle prossime ore potrebbero esserci anche sviluppi importanti.
