PROVINCIA - E' insediato nella Piana di Lucca il più grande produttore di crisantemi della Toscana, uno dei maggiori del centro-nord Italia. La Blumen di Altopascio, guidata dai 4 figli dei soci fondatori, Leonardo e Nicola Paganelli e Fabio e Fulvio Pagni, produce 60mila steli alla settimana, 3 milioni e mezzo all'anno, in serre coperte che si estendono per 2 ettari.

Quello di adesso è il periodo più importante dell’anno. La raccolta è quasi terminata, tra pochi giorni si celebra la ricorrenza dei defunti ed i crisantemi e le crisantemine altopascesi sono richiestissime dai rivenditori, in particolare dai mercati della Versilia e di Pescia.
Ma la più importante caratteristica delle serre Blumen è di aver scommesso da tempo su una coltivazione completamente “green”. Niente antiparassitari, qui si usa il vapore acqueo per disinfettare il terreno e si lanciano gli insetti antagonisti (come per la malattia del castagno) per combattere i parassiti. Trattamenti che sono più costosi della chimica tradizionale ma gli obiettivi dei titolari sono chiari.
Dopo due anni di pandemia che hanno colpito in maniera durissima il settore, questa è una delle prime occasioni per queste aziende di iniziare a risalire la china. Il direttore di Coldiretti Lucca, Alessandro Corsini, lancia un appello in questo senso.