MOTORI - Il campionato italiano GT4 ormai in saccoccia ma la constatazione che l’ultimo appuntamento della stagione si disputava sul circuito di casa del Mugello con tanti amici e tifosi arrivati da Lucca per vederlo all'opera. E Riccardo Pera ancora una volta non ha deluso le attese.
Così dopo una stratosferica pole position in qualifica il sabato mattina, il 22 enne pilota lucchese si presentava ai nastri di partenza in gara-1 il sabato pomeriggio. Compito arduo per gli altri piloti tenere testa allo scatenato Pera. Dopo quasi 30 minuti di gara il vantaggio era di circa 20″. A quel punto saliva in macchina il suo compagno Di Giusto che si limitava ad amministrare il cospicuo vantaggio. La gara-2 della domenica era la semplice fotocopia di quanto visto il giorno prima con una superiorità in pista a dir poco schiacciante. Tutto ciò nonostante che il sabato sera fosse arrivato il reclamo dalla Mercedes nei confronti del team comasco Ebimotors per una presunta irregolarità alla centralina della Porsche. Dopo attento e minuzioso controllo notturno risultava tutto regolare. Adesso archiviato con soddisfazione il campionato italiano, Riccardo Pera si concentra sull’epilogo del campionato del mondo Endurance col team Project One e il doppio appuntamento con la 8 Ore del Bahrain fissato per il 31 ottobre e il 7 novembre dopo che è stata annullata la 6 ore del Fuji in Giappone. Poi sarà già 2022 e scopriremo quale sarà il futuro di un pilota, Riccardo Pera, che adesso ha davvero bisogno di capire cosa farà da grande e se potrà diventare un grande. Ecco la premiazone di Pera e Di Giusto con relativo inno di Mameli.