VIAREGGIO - Il sabbiodotto al porto di Viareggio è stato finanziato e diventerà operativo tra il 2022 e il 2023. E' quanto annunciato dall'assessore al turismo Alessandro Meciani, intervenuto a Jesolo nel corso del G20 delle Spiagge, il summit che riunisce le 20 maggiori località balneari italiane con più di un milione di visitatori stagionali.
Un’opera sempre più urgente come dimostrano anche i recenti episodi di yacht incagliati nell’avamporto a causa dei bassi fondali.
D’intesa con la Regione e l’Autorità portuale, “andremo a installare un sistema di sabbiodotto permanente e strutturale finalizzato ad aumentare l’escavo dell’entrata del porto, portandolo ad una quota minima di 5-6 metri, funzionale per l’ingresso delle barche e per l’uscita dai cantieri navali, ma soprattutto per produrre materiale sabbioso che verrà depositato in prossimità della costa (in funzione anti erosione) per metterla in sicurezza per le generazioni future” – ha spiegato Meciani.
Il G20 delle spiagge, in programma anche il 2 settembre, punta ad ottenere dal Governo il riconoscimento di uno status giurdico speciale di “città balneari” che permetterebbe di uscire dai parametri attualmente in vigore che stanziano le risorse in base alla sola popolazione residente.