FIRENZE - Tanti attori su scala nazionale al lavoro per una grande innovazione organizzativa della sanità nel segno di una migliore assistenza sul territorio e un ripensamento degli ospedali.
Prenderà il 30 novembre ad Arezzo la sedicesima edizione del Forum Risk Management in Sanità. L’evento, in programma fino al 3 dicembre, è promosso dall’Istituto Superiore di Sanità, dalla Fondazione per l’Innovazione e la Sicurezza in Sanità e dalla Regione Toscana, con il patrocino del Ministero della Salute, della Conferenza delle Regioni e Province Autonome e del Parlamento, sarà la grande occasione per ridefinire la sanità del futuro.
Affianco ai soggetti istituzionali le Aziende sanitarie, i presidenti di tutti gli ordini professionali Società Scientifiche, Associazioni di pazienti, volontariato, terzo settore e imprese fornitrici di beni e servizi del sistema sanitario. Una grande platea di soggetti coinvolti, che forti dell’esperienza di contrasto al Covid-19, sono adesso chiamati a ridefinire i modelli di assistenza nel territorio.
Da qui la necessità di mettere a fuoco nel corso del Forum competenze e funzioni di case della comunità e distretti. In agenda anche il ripensamento degli ospedali in una chiave più aperta al territorio, più ecosostenibile, flessibile e tecnologica. Tra gli obiettivi da centrare anche l’implementazione della telemedicina e della teleassistenza ai pazienti.