LUCCA - 700 i partecipanti al corteo; 2100 i cittadini che potranno assistere alla processione solo in alcune piazze lungo il percorso. Per tutti controllo della temperatura all'ingresso, mascherina e distanziamento.
Tutto pronto per la Festa di Santa Croce. Il tradizionale appuntamento della processione, la sera della vigilia, torna quest’anno in presenza sebbene nel rispetto di un rigido protocollo di sicurezza.
Il corteo sarà composto da 700 persone, tra religiosi, confraternite e misericordie, associazioni laicali e storiche; ogni componete vi partecipa rigorosamente su invito. La processione prenderà il via alle 20 dalla Basilica di San Frediano, non appena suonerà l’ultimo rintocco del tradizionale doppio lucchese, che a partire dalle 19 risuonerà dal campanile grazie ai volontari dell’Associazione campari Lucchesi. Il corteo sfilerà fino alla Cattedrale di San Martino, dove potranno partecipare alla Messa solo 328 ospiti.
Capienza contingentata, controllo della temperatura, mascherina e distanziamento anche per il pubblico, che diversamente dagli anni passati non potrà assistere alla processione lungo le vie, ma solo in alcune precise piazze.
Se si pensa che prima della pandemia la processione di Santa Croce richiamava tra le mura oltre 5mila persone – con punte fino a 7mila negli anni in cui la ricorrenza cadeva in un giorno festivo – è impossibile non prevedere qualche malcontento.
20mila quest’anno i lumini installati per il rito della luminara.
Eppure la scelta dei lumini a LED non trova tutti d’accordo. Per il movimento Per Lucca e i suoi Paesi, il sistema è sciatto e privo di senso. L’associazione ha già lanciato un appello al sindaco per tornare quanto prima all’illuminazione tradizionale.
Come di consueto la processione di Santa Croce potrà essere seguita in diretta dalle ore 20 su NoiTv.