VERSILIA - Dove si è ballato e dove no. Una Versilia a due facce in questo primo weekend, che precede il Ferragosto, nel quale sono entrate in vigore le nuove ordinanze con lo stop alla musica a Viareggio e Camaiore.
La movida selvaggia, quella che non si cura delle regole anti covid e delle restrizioni ancora in vigore e che genera spesso disordini – viene gestita a macchia di leopardo sulla costa. A Forte dei Marmi, dopo gli eccessi di fine luglio, sono vietate dal primo agosto per ordinanza comunale le feste in spiaggia. A Lido di Camaiore al divieto di vendita di alcolici da asporto nelle notti dei fine settimana si è aggiunta la sospesione della musica dall’una alle sei del mattino. Stesso provvedimento preso per la Marina di Torre del Lago, dove sabato notte – una volta spente le casse – si sono verificate una serie di rapine sulla spiaggia ai danni di persone appartate. Episodi non tutti denunciati formalmente alle forze dell’ordine.
A Marina di Pietrasanta invece, dove comunque si moltiplicano balli non autorizzati ed episodi di risse e schiamazzi, nessuna ordinanza è prevista da parte del sindaco.
Reprimere chi sgarra senza provvedimenti restrittivi per tutti: questa la linea a Pietrasanta dove negli ultimo mese sono state elevate 50 sanzioni. Quasi tutte a locali che hanno ecceduto nell’occupazione di suolo pubblico con tavoli e sedie. Una dozzina quelli multati per sforamento dei decibel della musica.