Viareggio - La procura della Repubblica di Lucca si sta occupando del caso di Katia Lamberti, la trentenne titolare con il compagno della pizzeria Regina di Cuori a Torre del Lago, morta improvvisamente il giorno di Ferragosto
La ragazza che non si era ancora vaccinata, ed era in quarantena perché contagiata dal Covid. Le prime risultanze dell’autopsia dell’autopsia eseguita nei giorni scorsi dal medico legale Diana Bonuccelli su incarico dell’Asl, avrebbero collegato il decesso alle complicanze da Coronavirus, ma i risultati completi dell’esame istologico saranno disponibili solo tra 5 settimane.
La famiglia della giovane, rappresentata dall’avvocato Lorenza Calvanese, ha presentato una denuncia contro ignoti ipotizzando il reato di lesioni e omicidio colposo sulla base del quale il sostituto procuratore Elena Leone ha aperto un fascicolo.
In particolare, con la denuncia si chiede agli uffici di via Galli Tassi il sequestro delle registrazioni delle telefonate effettuate dalla giovane al 118 ma anche della cartella clinica relativa all’intervento di chirurgia plastica al quale Katia si era sottoposta circa un mese fa, in una clinica privata a Firenze, per l’impianto di protesi mammarie.
La famiglia, che si è riservata di costituirsi parte civile in un eventuale processo, vuole capire se, al di là del Covid, quell’intervento abbia a che fare con il decesso della donna ma anche se Katia sia stata assistita in maniera adeguata quando ha iniziato a manifestare sintomi preoccupanti. Il fascicolo del pm Leone sarebbe al momento senza indagati e senza una precisa ipotesi di reato.