Viareggio - La richiesta nasce dallo stato di degrado in cui versano molte delle aree di competenza dell'ente, tra cui quella del porto. Il sindaco ha anche più volte sollecitato la revoca dell'ente e il passaggio di competenze al Comune

 

Con una lettera indirizzata al presidente della Regione Giani, all’assessore regionale competente e al commissario per l’autorità portuale, il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro è tornato a chiedere formalmente la nomina del Segretario Generale per l’autorità portuale, o, in alternativa, la revoca definitiva dell’ente, con il passaggio delle competenze all’amministrazione comunale.

Secondo Del Ghingaro infatti, sono numerose le segnalazioni che giungono al comune da parte di cittadini e imprenditori che lamentano lo stato di degrado di molte delle aree di competenza dell’organismo regionale, tra cui l’area del porto, molte delle sue banchine, il lungocanale Est e gli scogli alla fine della spiaggia del muraglione, condizioni ritenute ormai inaccettabili.

Il sindaco ha dunque sollecitato gli organi regionali affinchè venga stilato un piano straordinario di azioni concordate con il comune, da realizzare urgentemente, per mettere in campo interventi volti al ritorno del decoro di questa parte del territorio comunale, “altrimenti – afferma il primo cittadino – ” la faccenda si fa davvero complicata con grave pregiudizio del territorio, del mondo imprenditoriale nautico, della flotta dei pescherecci, dei diportisti e si crea un danno all’indotto turistico, incalcolabile.”