Viareggio - Due uomini di origine marocchina si sono affrontati a colpi di bottiglia al culmine di una lite in piazza medaglie d'oro di lunga navigazione. Ad avere la peggio il più giovane dei due, mentre l'altro è stato arrestato per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale
Ennesimo episodio violento nella Darsena di Viareggio. Nella tarda serata di domenica un quarantunenne marocchino ha aggredito a bottigliate un connazionale, al termine di una lite, procurandogli ferite che i sanitari del 118 hanno ritenuto guaribili con 25 giorni di prognosi.
I fatti si sono svolti nella piazzetta medaglie d’oro di lunga navigazione, proprio di fronte alla chiesina dei pescatori. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti del commissariato che hanno diviso i due. L’aggressore, nel tentativo di fuggire, si è gettato nelle acque del Burlamacca ma è stato bloccato appena riemerso.
Il ferito, di 37 anni, è stato soccorso dal personale del 118, mentre il 41 enne, J.Y. le sue iniziali, è stato trasportato in commissariato, dove ha dato in escandescenza, aggredendo gli agenti. Per lui è scattata la denuncia per lesioni aggravate, oltre a resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Un episodio che riporta all’evidenza le problematiche relative alla sicurezza notturna di questa zona, che i titolari di esercizi commerciali hanno denunciato in più occasioni, definendola spesso zona di nessuno.
