CASTIGLIONE GARFAGNANA - Della vicenda ci eravamo occupati in modo ampio e bisogna dirlo per primi anche nei mesi scorsi. Adesso è ufficiale: da domenica 1 agosto riaprirà al pubblico il Museo etnografico di S. Pellegrino in Alpe, nel comune di Castiglione Garfagnana.
La struttura museale (chiusa dal 1 gennaio 2019ddel borgo più alto della provincia di Lucca (1.525 slm) gestita fino a novembre 2018 dalla Provincia di Lucca e dalla parrocchia locale era stata chiusa dal 1 gennaio 2019 per questioni legate alla sicurezza, alle vie di fuga e al rispetto della normativa antincendio. Venerdì, nel corso di un sopralluogo, il Responsabile servizio Prevenzione e Protezione della sicurezza ha indicato una serie di azioni e prescrizioni che, una prima fase, consentiranno l’accesso al museo. Si prevede comunque un accesso contingentato del pubblico sia per la regolamentazione dei flussi di visitatori, sia per il rispetto delle norme imposte dall’emergenza sanitaria. Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Provincia Luca Menesini, uno che ha saputo lottare e si è impegnato davvero tanto e con slancio per la riapertura, che proprio sabato scorso era a S. Pellegrino in occasione dell’apertura della rassegna espositiva inaugurata da don Fulvio Calloni nello storico Santuario annesso a Museo “Don Luigi Pellegrini”. Così come va evidenziato anche il grande impegno profuso anche dal punto di vista economico dall’UC della Garfagnana, i comuni di Castiglione e Frassinoro, il parco appennino tosco-emiliano e la Fondazione CR di Lucca. Ma vogliamo anche chiederci, ora che la soddisfazione è tanta e supera tutto il resto, perchè un pezzo della nostra storia e della nostra cultura sia rimasto chiuso per così tanto tempo. I giorni, gli orari e le modalità di riapertura del museo saranno comunicati dalla Provincia la prossima settimana