CAMAIORE - Si fa più severa la stretta sulla vendita di alcolici a Lido di Camaiore. Il sindaco ha firmato l'ordinanza, annunciata una settimana dopo il vertice con il Prefetto, con la quale vieta del tutto la vendita di alcolici da asporto nei weekend. Obiettivo contenere i fenomeni di risse e disordini avvenuti sulla Passeggiata nelle ultime sere.
Il provvedimento, valido dal 1° luglio al 15 settembre, introduce il divieto di vendita di alcolici e superalcolici da asporto in tutti gli esercizi commerciali del Lido (e del centro di Camaiore) dal giovedì al lunedì dalle 20 alle 6 del mattino successivo. In una prima versione, si parlava di divieto di vendita di alcolici in vetro o metallo, il divieto adesso è assoluto. Tutti i giorni dalle 20 alle 6 è inoltre vietato detenere contenitori di vetro e metallici per bevande, dunque anche portati da casa, in luoghi pubblici. Resta consentita la somministrazione con servizio al tavolo e al banco, all’esterno ed all’interno dei locali di esercizio, con obbligo a carico dei gestori di rimuovere i contenitori utilizzati. Le violazioni costeranno sanzioni fino a 500 euro.
“Non sono i gusti femminili del vestiario la causa dei disordini”. spiega il sindaco Alessandro Del Dotto, bensì l’abuso di alcool, l’uso di droghe e l’euforica violenza. “Abbiamo deciso di non emettere divieti di somministrazione, per non penalizzare chi lavora seriamente, controllando documenti dei clienti e ricercando qualità; tuttavia, un primo segnale è necessario e fra 15 giorni rifaremo un punto per valutare effetti ed efficacia delle misure organizzative prese, in attesa di veder ancor più potenziati i servizi delle forze dell’ordine per il weekend”.