VIAREGGIO - L'arrivo trionfale sul lungomare. Il fascino senza tempo di auto d'epoca leggendarie. L'accoglienza calorosa di un pubblico che da più di un anno mancava. E' racchiusa in poche ore cariche di adrenalina l'emozione della Mille Miglia, la gara di regolarità più famosa al mondo che per la prima volta ha scelto Viareggio per la tappa intermedia di arrivo e partenza.
Le 375 macchine storiche, tutte antecedenti il 1957, precedute dalla sfilata di Ferrari, sono arrivate intorno alle 20.30 in piazza Maria Luisa, partite da Brescia e scese dalla Cisa fino in Versilia. Un corteo di pezzi rarissimi, con equipaggi selezionati che arrivano molto spesso dall’estero per conoscere i paesi più belli d’Italia. Un’edizione che guarda al futuro sostenibile delle auto.
Eppure la pandemia ha spinto la 39esima edizione della corsa rievocativa dalla primavera a inizio estate, in un clima già bollente nelle lunghe ore di guida.
Degustata la cena al Principino, trascorsa la notte a Viareggio, la sveglia all’alba per la seconda giornata dalla Cittadella del Carnevale dove si è consumato il rito della partenza: superata Massarosa e il Massaciuccoli, direzione Roma, attraverso le località toscane più belle. Tante anche le celebrità alla guida delle auto d’epoca: su tutti il presidente della Ferrari e numero uno della Fiat John Elkann.