PIETRASANTA - L'inchiesta per abuso d'ufficio e falso ideologico per gli appalti in Comune finisce con un'archiviazione. Il gip del Tribunale di Lucca ha disposto di archiviare il procedimento penale che vedeva indagato il sindaco Alberto Giovannetti, l'ex amministratore della Pietrasanta Sviluppo, il funzionario anticorruzione Andrea Biagi e il Segretario generale Michele Parenti.
A gennaio erano arrivato gli avvisi di garanzia dopo gli esposti dei consiglieri comunali Ettore Neri e Nicola Conti e del segretario del Pd Rossano Forassiepi. Nel mirino, in particolare, una serie di lavori affidati dal Comune tra il 2016 e il 2018 alle ditte di famiglia di Giovannetti accusato di non aver dichiarato tali incarichi come possibile causa di incompatibilità all’indomani della sua elezione a sindaco. E’ stato il Pm Enrico Corucci a ravvisare l’insussistenza dei reati e il Gip ad accogliere la richiesta di archiviazione. “La tempesta è finita in un bicchier d’acqua” – ha commentato l’avvocato difensore Sandro Guerra. Va giù duro sul piano politico il sindaco Giovannetti.
Nel febbraio 2019 Giovannetti – su spinta delle opposizioni che avevano segnalato alla Prefettura una possibile causa di incompatibilità ed ineleggibilità del sindaco per conflitto di interessi -aveva formalmente rinunciato a qualsiasi appalto comunale per le sue aziende. Ma ribadisce che tutto è sempre stato trasparente.