STAZZEMA - Sono passati 25 anni eppure queste immagini restano indelebili nella mente di tutti. Quel 19 giugno del 1996 un nubifragio violentissimo e circoscritto si abbattè sulle Apuane centrali provocando morte e distruzione. L'alluvione, che colpì anche Fornovolasco in Garfagnana, devastò soprattutto Cardoso e a scendere tutto il bacino del Versilia fino a Pietrasanta.
14 furono le vittime, una non venne mai ritrovata. Nel borgo stazzemese, epicentro del disastro ed esempio di ricostruzione virtuosa, i Comuni versiliesi e gli abitanti hanno celebrato il ricordo di quella tragedia. Una cerimonia intima, poche pochissime parole. Solo la benedizione del parroco alla lapide e due mazzi di fiori per omaggiare chi non c’è più.
Anche il Capo della Protezione Civile nazionale Fabrizio Curcio ha inviato un messaggio ricordando l’alluvione della Versilia come uno degli eventi che hanno caratterizzato il nostro sistema.