MOTORI - E’ una settima posizione assoluta, quella conquistata da Rudy Michelini alla Targa Florio, che non ha assecondato a pieno le aspettative della vigilia. Una disamina esclusivamente legata al risultato, a riscontri cronometrici che non si sono rivelati espressione di una guida ritenuta soddisfacente dallo stesso pilota.
Il terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Sparco, articolato sulle prove speciali della provincia di Palermo ed affrontato dal portacolori della scuderia Movisport al volante della Volkswagen Polo R5 “gommata” Michelin, ha tuttavia confermato la terza posizione nella classifica dedicata alla serie Asfalto. Uno score che ha reso meno amaro il resoconto stilato a fine gara dal driver lucchese e dal copilota Michele Perna, assecondati dal team P.A. Racing in un impegno affrontato con la consapevolezza di potersi esprimere in posizioni di vertice. Prerogative che – fin dalle fasi di avvio – non hanno trovato conferma nei riscontri della fotocellula e che hanno portato Rudy Michelini a sperimentare diverse soluzioni tecniche, in concerto con i tecnici del team.
“Una Targa Florio che archiviamo con alcuni punti interrogativi, particolari che dovremo approfondire in vista del prossimo appuntamento – il commento di Rudy Michelini a conclusione della gara – sono soddisfatto della guida, della vettura ma non certo dei riscontri cronometrici. Prendiamo comunque il buono da questa gara ovvero la conferma della terza posizione nella classifica del Campionato Italiano Rally Asfalto”.
Il prossimo impegno valido per il Campionato Italiano Rally Asfalto vedrà Rudy Michelini impegnato a fine luglio, sulle strade del Rally di Roma Capitale. L’occasione, quella offerta dal calendario, per approfondire le dinamiche espresse sulle strade della Targa Florio ed alimentare ambiziose prospettive legate ad una condizione di classifica già soddisfacente.