LUCCA - CGIL, Anpi, Arci e Associazione Italia - Cuba assieme ad altre associazioni sociali e gruppi politici sono scesi in piazza per chiedere al governo italiano di farsi promotore della pace in Palestina.
Un presidio in Piazza Napoleone per chiedere a gran voce che il governo italiano si attivi presso la comunità internazionale per la ricerca di una pace duratura in Palestina. La manifestazione, organizzata da CGIL, Anpi, Arci e Associazione Italia-Cuba, e a cui hanno aderito anche altre organizzazioni sociali e politiche, invoca per il territorio palestinese l’applicazione del diritto internazionale come sancito dall’ONU e una pace basata sulle frontiere internazionali del 1967.
Il presidio chiede anche al governo italiano di sospendere immediatamente tutte forniture di armamenti a Israele e di revocare tutte le licenze per armi in corso, facendosi quindi promotore di questa istanza presso i governi dei Paesi dell’Unione europea.
In piazza anche una rappresentanza delle comunità pakistana, afghana e bengalese residenti a Lucca, uniti nel segno della solidarietà con il popolo palestinese.