LUCCA - La società, all'indomani della seduta della commissione partecipate richiesta dal consigliere Bindocci, ha presentato il proprio rendiconto culturale e sociale per l'anno 2020.
Il 2020 per Lucca Crea è stato un anno di difficoltà, eventi mancati e perdite. Il settore delle fiere e dei convegni in cui la partecipata del Comune opera ha registrato rimesse mediamente superiori all’80% a livello nazionale. Ma anche un anno di grandi sfide a cui la società ha cercato di rispondere con creatività, mettendo a frutto la propria esperienza e creando nuove opportunità. All’indomani della seduta della commissione partecipate richiesta dal consigliere Bindocci, Lucca Crea presenta alla città il bilancio sociale e culturale degli ultimi 12 mesi. Oltre 800mila gli euro persi a causa dell’emergenza sanitaria, un deficit, come ha sottolineato l’assessore Giovanni Lemucchi, più basso rispetto alle previsioni grazie appunto al lavoro dello staff, che, nonostante la pandemia ha cercato di reinventarsi, soprattutto per quanto riguarda Lucca Comics and Games, la maggiore rassegna organizzata dalla società.
Inevitabile guardare alla prossima edizione del Lucca Comics, su cui anticipa Vietina si sta già lavorando, confrontandosi con istituzioni ed espositori. I dettagli saranno resi noti più avanti, ma anche la rassegna 2021 si preannuncia un’esperienza multicanale e ibrida, che farà tesoro di quanto sperimentato già lo scorso anno, ma che certamente ancora una volta sarà diversa dal grande evento colorato cui eravamo abituati.