Firenze - Doccia fredda per le categorie turistiche che attendevano una risposta rispetto alla possibilità di somministrare i vaccini anche nelle località balneari e di villeggiatura
La priorità del Governo, in questo momento, è quella di garantire la copertura più estesa possibile alle categorie degli over 60 e dei super fragili. A mettere in qualche modo la parola fine al dibattito è stato lo stesso generale Figliuolo durante la conferenza stampa al termine della prima tappa di Firenze del tour toscano che lo ha portato a visitare il capoluogo e la provincia di Siena.
Nessuna precedenza alle categorie dunque, compresa quella degli assistenti ai bagnanti. Questo però, considerando i numeri attuali di forniture di dosi da parte delle case farmaceutiche. Se queste dovessero aumentare, si potrà pensare anche a scenari diversi, ha concluso il commissario nazionale per i vaccini.
Una delle soluzioni allo studio del Governo, come indicato in mattinata dal sottosegretario Sileri intervenuto a Radio Anch’io, sarebbe quella di dare la possibilità a chi deve ricevere la seconda dose di poter far slittare la data di qualche settimana in anticipo o in ritardo – essendoci 3 settimane di tolleranza per il farmaco Pfitzer ad esempio – in modo da poter programmare le ferie con maggiore autonomia.