PIETRASANTA - Il servizio di assistenza alle dipendenze nella Versilia nord viene ridotto e accorpato al Serd di Viareggio. La Asl avrebbe infatti deciso di dimezzare il budget per il riaffidamento del servizio – in carico fino al 1° aprile scorso al Pca di Pietrasanta – e di accentrare le principali prestazioni sanitarie, come le somministrazioni, sulla struttura di via della Gronda al Terminetto.
Viene quindi internalizzato quello che da 40 anni fanno gli operatori del gruppo Sims di Pietrasanta, al quale si rivolgono un centinaio di utenti della Versilia storica affetta da dipendenze da droga, alcol o da gioco, che dovranno recarsi al Serd, come avvenuto negli ultimi due mesi da quando è stata sospesa l’attività per carenza di fondi.
Per il Pca si tratta di un dietro-front della Asl che aveva promosso un bando da 100mila euro fino a poche settimane fa, lasciando invece adesso solo le briciole a Pietrasanta, offrendo solo il controllo di strada e poco più. “A prescindere dal destino della nostra associazione” – ha dichiarato il presidente del Pca Luca Bonci – “riteniamo grave che si continui nell’accorpamento di servizi che possono essere efficaci solo se distribuiti capillarmente sul territorio.
Nelle prossime ore il sindaco Alberto Giovannetti, contrario a questa decisione, incontrerà la Asl per chiedere di conservare il più possibile il servizio a Pietrasanta. Il Pca fa appello alle forze politiche di maggioranza in Regione a farsi sentire e lancia una raccolta firme per questo sabato per chiedere la riapertura dello sportello e non la sua riconversione.