VALLE DEL SERCHIO - È entrato nella fase operativa il progetto europeo Aria di Ricerca in Valle del Serchio che punta a realizzare uno studio approfondito sulla insorgenza delle malattie renali croniche nel territorio della valle, che negli ultimi anni registrano un preoccupante aumento.
Secondo le realtà che sono a capo dello studio potrebbero essere legate anche all’inquinamento dell’aria. Entro il mese di aprile sono state recapitati gli inviti a partecipare ai cittadini estratti tra gli abitanti del Comune di Barga. Le lettere dunque sono state inviate ma mancano i riscontri da parte dei cittadini selezionati e così la sindaca Caterina Campani lancia un appello a farsi avanti. Il progetto coinvolge l’Università di Firenze, l’impresa sociale Epidemiologia & Prevenzione, il Comune di Barga, i Comuni limitrofi e molte associazioni locali. Ai 1000 cittadini che sono stati scelti vengono appunto offerte analisi gratuite di sangue ed urine, allo scopo di indagare la funzionalità renale. La partecipazione è volontaria, ma la sindaca confida nel senso civico dei cittadini per non perdere l’occasione sia per una diagnosi precoce della malattia renale sia per realizzare uno studio scientifico importante, in un settore ancora poco approfondito. Per ovviare ai problemi dovuti al COVID è stato allestito a Barga un ambulatorio, collegato agli studi medici di Barga, dedicato esclusivamente a questo progetto, dove accogliere su appuntamento e in assoluta sicurezza i partecipanti.