PROVINCIA DI LUCCA - L'aveva previsto il presidente di Confcommercio Rodolfo Pasquini nel commentare l'ordinanza di chiusura dei supermercati per Pasqua e Pasquetta, firmata con due soli giorni di preavviso dalla Regione Toscana
Ed infatti fuori dai negozi della grande distribuzione si sono riviste le code di clienti in attesa di poter entrare, segno della grande affluenza all’interno degli esercizi. Scene che erano frequenti durante il primo lockdown e che ormai si credeva di essersi lasciati alle spalle ma, complice una buona dose di effetto psicologico, si sono riproposte su tutto il territorio provinciale e regionale.
Per Pasqua e Pasquetta dunque, saranno aperte soltanto farmacie, parafarmacie e i mercati di generi alimentari e di florovivaismo. Per quanto riguarda le categorie alimentari, compresi i supermercati, sarà possibile effettuare soltanto consegne a domicilio, mentre rimane l’asporto per i bar le gelaterie, le gastronomie, le rosticcerie, le panetterie e i pastifici.