PIETRASANTA - Era la notte del 5 marzo del 2015 quando una tempesta di vento di una violenza mai vista prima spazzò tutta la costa nord della Versilia, abbattendo migliaia di alberi di alto fusto, provocando danni e disagi durati settimane, decimando in molte zone il patrimonio verde. Fu un miracolo che nessuno si fece male.
Il sesto anniversario di quel terribile fortunale, impresso ancora nella mente di tutti, è stato ridotto dalla pandemia ad una cerimonia essenziale in uno dei luoghi simbolo. Il Parco del Vento, a Fiumetto, un tempo una pineta fittissima e oggi rinato come parco giochi con nuove e giovani alberature. Il Comune di Pietrasanta ha deposto un mazzo di fiori al cippo commemorativo realizzato nel primo anniversario dall’artista Matteo Castagnini e Daniele Bazzichi.
Da quel fortunale la Versilia, seppure lentamente, ha saputo rialzarsi. Oggi tra Marina di Pietrasanta e Forte dei Marmi sono molte le alberature ripiantate. Un esempio di resilienza alla quale siamo di nuovo chiamati oggi dalla pandemia.