PROVINCIA DI LUCCA - E' ormai ufficiale. Anche quest'anno le elezioni amministrative slittano all'autunno. Con un decreto legge varato in queste ore con disposizione urgente, il Governo Draghi ha infatti rinviato il voto previsto a primavera,m tra metà aprile e metà giugno, a dopo l'estate.
Una scelta dettata, o quasi obbligata, esattamente come un anno fa dall’evolversi della pandemia. E in particolare l’incidenza preoccupante delle varianti sull’andamento dei contagi. Il decreto prevede che le elezioni si terranno tra il 15 settembre e il 15 ottobre, ma è ancora suscettibile di modifiche. Rinviate comunali, regionali e le suppletive per la Camera a Siena. Il voto si terrà ancora in due giornate, domenica dalle 7 alle 23 e il lunedì dalle 7 alle 15. Per le comunali viene eccezionalmente ridotto ad un terzo il numero minimo di firme da raccogliere per presentare le liste e le candidature.
In provincia di Lucca sono quattro i Comuni chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio comunale, dove i sindaci resteranno in carica in prorogatio per altri quattri mesi circa. Nella Piana l’unico è Altopascio che è anche l’unico comune, in quanto con una popolazione residente oltre 15mila abitanti, ad avere anche il turno di ballottaggio. L’ultima tornata, del 2016, fu la prima volta col doppio turno grazie all’aumento demografico. Il secondo per grandezza è in Versilia, Seravezza. E infine in Garfagnana andranno al voto Piazza al Serchio e Pieve Fosciana.
Per tutti almeno tre mesi in più di tempo per alleanze e strategie politiche. E un’altra, anomala estate di campagna elettorale.