VIAREGGIO - 18 giorni di zona rossa a Viareggio ma la curva dei contagi continua ad aumentare lo stesso. 50 casi sabato, 40 oggi. E allargando alla Versilia, rossa da una settimana, i numeri restano preoccupanti. 210 casi in questo weekend. Mentre l'ospedale unico ha raggiunto il suo limite con 110 ricoveri Covid.
“I numeri e le proiezioni statistiche ci consigliavano di intervenire, pena l’esplosione dei positivi” – ha commentato il sindaco Giorgio Del Ghingaro – e meno male lo abbiamo fatto in tempo, altrimenti saremmo stati in una situazione irreversibile.”
Certo il lockdown non è quello di un anno fa e neppure lo scenario per le strade. In questa domenica di primavera poche in effetti le auto in giro ma tante, comunque, le persone, approfittando della possibilità di fare attività motoria o sportiva all’aperto: di corsa, in bici o a piedi, dalla Passeggiata alla Pineta. “E’ vero siamo stanchi” – ammette Del Ghingaro – ” ma non dobbiamo mollare”.
La priorità sono i vaccini. Mancano le dosi. Al Terminetto se ne fanno solo 300 al giorno sulle 1300 previste. Per questa settimana, che segna l’ingresso della Toscana in zona rossa, Giani prevede 160mila vaccini in più. Obiettivo recuperare i ritardi sugli ultra 80enni. Siamo penultimi in Italia. In provincia di Lucca ad esempio in media solo un over 80 su tre ha ricevuto almeno una dose.
Ma perchè questi ritardi sugli anziani? Pfizer ha dimezzato le consegne e questo ha costretto la Regione ad una scelta – come ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo. “O dare la seconda dose ai medici e alle RSA o dare la prima agli over 80 assumendoci il rischio che senza la seconda dose il vaccino potesse non avere la stessa efficacia.” Le Regioni con più ultra 80enni vaccinati hanno infatti dato meno seconde dosi al personale sanitario.
Imperativo adesso recuperare. Obiettivo annunciato di Giani: vaccinare tutti gli over 80 entro il 25 aprile.