PROV. LUCCA - I dati relativi alla diffusione in ambiente scolastico saranno attenzionati venerdì dal Ceps. Il presidente della provincia richiama all'attenzione: "La provincia e la regione non dovrebbero cambiare colore, ma i numeri sono poco al di sotto della soglia che fa scattare le misure più severe per il contenimento del virus"
Il numero crescente di contagi in regione e nella nostra provincia fa salire la preoccupazione riguardo all’introduzione di nuove misure per contrastare la diffusione del virus. In particolare, il nuovo DPCM firmato dal presidente del Consiglio Draghi, che entrerà in vigore il prossimo sabato 6 marzo, a fianco al sistema di misure di carattere regionale, introduce la possibilità di provvedimenti mirati a livello provinciale o sub provinciale per spezzare rapidamente la catena dei contagi. Osservata speciale, la scuola.
Il Ceps, Comitato di emergenza per la prevenzione scolastica, sarà composto da 15 membri, oltre Giani, l’assessore regionale alla salute, i direttori della Asl, i rappresentanti dei Prefetti, delle Province, dei Comuni e il direttore dell’Ufficio scolastico regionale e deciderà di settimana in settimana in quali province o Comuni chiudere le scuole. Menesini si dice ottimista per quello che riguarda la situazione della nostra provincia la prossima settimana.