CALCIO C DONNE - Il Filecchio Women torna dalla Sardegna con una valigia povera di punti ma ricca di rimpianti e di rabbia. E pensare che la truppa gialloverde era partita per l'Isola carica di entusiasmo e speranza.
Annotazione logistico-politico-economica. La società che aveva come capo delegazione l’appassionata vice-presidente Elena Lucchesi, fa le cose seriamente e non si è tirata indietro come hanno fatto altri, affrontando una trasferta dispendiosa sul piano fisico ma soprattutto economico. E allora non si capisce perchè una squadra già fortissima come la Torres debba giocare con una terna tutta sarda. Peraltro le sassaresi partono forte e al 10′ si portano già in vantaggio con un colpo di testa della Gomes favorita da un’incertezza della difesa. Al 36′ l’episodio-chiave su cui ruoterà tutto il match. Punizione della Moni che sorprende il portiere sardo tradito dal vento. La sensazione è che il pallone sia entrato ma non per l’arbitro che non concede la rete. Così sul rapido ribaltamento di fronte il portiere Lisa Marchetti atterra la Gomes lanciata a rete e viene espulsa. Sotto di un gol e ridotta in 10 per la squadra di Passini è durissima. In realtà in avvio di ripresa nonostante l’inferiorità numerica il Filecchio attacca con generosità ma si espone alle ripartenze delle sarde che raddoppiano con la serba Jelena Marenic. Pochi minuti più tardi palo della Moni che avrebbe potuto riaprire la contesa ma proprio non è giornata. Così nel finale ancora la fuoriclasse portoghese Adriana Gomes sigla il 3 a 0 e la doppietta personale. Punteggio troppo pesante per un Filecchio che si è battuto con generosità e che ha giocato più di metà partita in inferiorità numerica. Ma il campionato continua e la squadra avrà la possibilità di dimostrare il suo valore e togliersi anche belle rivincite. Magari già da domenica prossima quando al Johnny Moscardini di Barga calerà il Riccione. Occasione ghiotta per riprendere la marcia dopo le sfortunate parentesi con Bologna e Sassari Torres.
