PIETRASANTA - Con l'ultimo dpcm si sono riaperti finalmente gli spazi culturali nei giorni feriali e a Pietrasanta è stata inaugurata una nuova mostra, già programmata prima dello stop ai musei imposto dalla pandemia.
Lo spazio è quello della Sala del San Leone, ovvero i locali dell’ex farmacia di Porta a Lucca, dove da venerdì scorso sono ospitati i bronzi di Harry Marinsky. Una selezione di sculture messe a disposizione dagli eredi in connessione con i gessi donati dall’artista al Museo dei Bozzetti in un percorso espositivo inedito e postumo. Marinsky è scomparso nel 2008 a 99 anni. Arrivò a Pietrasanta nel 1968, dove si stabilì lavorando nelle fonderie cittadine e ricevendo numerosi riconoscimenti internazionali. La mostra, promossa dal Comune di Pietrasanta e curata da Giovanni Lazzini, sarà visitabile fino al 12 febbraio, solo dal lunedì al venerdì.
Allo stesso tempo nella Sala delle Grasce prosegue la mostra “Disegni”, la prima ad essere inaugurata dopo la riapertura dei musei, dell’artista Andrea Belcastro, protagonista con i suoi disegni su legno e su carta che si concentrano sullo studio del corpo.