VIAREGGIO - E' passato un anno esatto dal primo contagio da coronavirus registrato in Versilia: un 44enne di Torre del Lago, che lavorava a Vo Euganeo. Fu uno dei primissimi positivi in Toscana. Era l'inizio di una pandemia terribile, alla quale in un anno sono stati attribuiti 238 decessi in Versilia. Circa 6.300 contagiati e 5.200 guariti.
Una pandemia che nei bollettini di questi giorni torna a far paura con numeri in crescita, soprattutto a Viareggio, dove da ormai tre giorni si registrano quotidianamente una media di 50 casi. Le autorità sanitarie escludono che vi siano focolai veri e propri nei quartieri.
All’ospedale Versilia oggi sono 56 i
I timori non sono più solo gli assembramenti in Passeggiata: l’attenzione delle autorità sanitarie si è spostatata rapidamente sui cantieri, navali ed edili, luoghi di lavoro dove è facile abbassare la guardia e dove il contagio può correre. Questi ambienti saranno osservati speciali nei prossimi giorni. La Toscana intanto resterà arancione fino al 7 marzo compreso, ma altri provvedimenti di chiusura potrebbero arrivare prima, se necessario.