CAPANNORI - Laddove alcuni vedrebbero solo scarti, il Laboratorio "Conserve" riconosce risorse e opportunità. Apre a Camigliano un'officina per il recupero delle eccedenze della produzione agricola locale, attraverso il coinvolgimento di persone fragili e svantaggiate.
Recuperare le eccedenze della produzione agricola locale, trasformandole in prodotti di alta qualità, attraverso il lavoro delle cooperative del territorio e l’impiego di persone fragili. Nascono così le passate di pomodoro, le marmellate, i succhi di frutta, le composte e le zuppe del Laboratorio “Conserve”, una vera e propria officina di cibo buono e giusto, inaugurata nei locali dell’ex ristorante “I diavoletti” a Camigliano, Capannori.
Il progetto oltre al sostegno del Comune, ha potuto contare sul supporto di un’ampia rete di cooperative, associazioni ed enti del territorio, tra cui la Caritas di Lucca.
“Conserve” vuole anche contribuire allo sviluppo della filiera agricola locale, dotando i produttori della possibilità di usufruire come contoterzisti di un servizio di trasformazione dei prodotti ortofrutticoli finora assente sul territorio.
I prodotti di “Conserve” potranno essere acquistati direttamente presso il Laboratorio, che i prossimi sabato e domenica sarà aperto per farsi conoscere con speciali degustazioni, ma anche in negozi, mercati e ristoranti sparsi per la città.