LUCCA - L'amministrazione in una nota sull'incendio divampato nei locali dell'ex Caffè Fellini da un fuoco acceso da due senzatetto ricorda che la disponibilità di dormitori pubblici per i senza fissa dimora e contro il degrado intende convocare i proprietari degli immobili.

Facendo seguito ai fatti avvenuti lo scorso 13 gennaio nei locali dell’ex Caffé Fellini in Piazzetta San Carlo, il Comune di Lucca ha ricordato di aver messo in campo già da dicembre un piano freddo, che offre dormitori pubblici per persone senza fissa dimora.  L’assessore allo sviluppo economico Chiara Martini ha aggiunto che la questione di vicolo San Carlo è all’attenzione dell’amministrazione comunale da tempo, ma precisa che per un rilancio complessivo dell’area occorre la collaborazione dei proprietari degli immobili. “Li convocheremo – afferma Martini – per capire, una volta superata l’emergenza sanitaria, come favorire la ripresa delle attività commerciali”.